”La dottrina si tramanda in silenzio e non tramite il silenzio”
Questa frase appartiene a Gershom Scholem, essa racchiude e sintetizza la vera essenza della tradizione esoterica sia occidentale che orientale. La frase si riferisce ai più nascosti obiettivi della vita umana limitata ad una stretta cerchia di adepti i quali debbono diffonderla nel modo più segreto possibile.
A mio avviso, anche questi aforismi scelti fanno parte di questi secreti.
Aforismi Allister Crowley
- 1 Aforisma
La mia osservazione dell’Universo mi convince che ci sono esseri di intelligenza e potere di più alta qualità che qualsiasi cosa che possiamo concepire come umana; che essi non sono necessariamente basati sulle strutture cerebrali e nervose che noi conosciamo, e che l’unica e sola possibilità per il genere umano di avanzare nell’insieme è di prendere contatto individualmente con tali esseri
- 2 Aforisma
La pia finzione secondo la quale il male non esiste lo rende soltanto vago, enorme e minaccioso.
- 3 Aforisma
Se la punta della piramide deve arrivare fino alle stelle, quanto larga deve essere la sua base!
- 4 Aforisma
La civiltà cinese è cosi’ sistematica che gli animali selvaggi sono stati aboliti per principio
- 5 Aforisma
Fa ciò che vuoi, così potrai essere.
- 6 Aforisma
L’intolleranza è segno d’impotenza.
- 7° Aforisma
Ogni Uomo e Ogni Donna è Una Stella
Aforismi Alchemici
- 1 Aforisma
Dal corvo nero nasce la colomba bianca,dalla meteria putrefatta nasce l’anima.
- 2 Aforisma
L’alchimia serve a separare il vero dal falso. (Paracelso)
- 3 Aforisma
O, benedetto e felice chi, conoscendo i misteri degli Dèi, santifica la propria vita, e purifica la propria anima, celebrando orge sulle montagne e sante purificazioni”(Euripide)
- 4 Aforisma
Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio,il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.(Cagliostro)
- 5 Aforisma
In questa eternità del fuoco trascendente in cui si alternano le vite ed i buchi del silenzio, ho raggiunto il nocciolo segreto dei limiti e rido delle potenze della morte.(Louis Cattiaux)
- 6 Aforisma
O lascio un bianco e torbido solco, acque pallide e volti più pallidi, Flutti gelosi si gonfiano lungo le fiancate per sommergere la mia traccia. Facciano pure, ma prima, io passo. (H.Melville)
Aforismi di Giuliano Kremmerz
1.°aforisma
Uno è il mondo, uno è l’uomo e uno è l’uovo. Il mondo, l’uomo e l’uovo fanno tre. In ognuno vedi il tre, nel mondo, nell’uomo e nell’uovo tu trovi tre volte tre.
Se vuoi imparare il secreto dell’uovo rimonti a tre;
Se vuoi comprendere il mistero dell’uomo risali a sei;
Se vuoi intuire il grande arcano del mondo sali a nove.
Aspiri e respiri tre volte per conoscere il secreto dell’uovo.
Sei volte pel mistero dell’uomo, nove volte per l’arcano del mondo.
Cosi Èa (Ieova) creò prima il mondo poi l’uomo o poscia l’uovo e dette a questo il secreto dell’uomo e del mondo.
Perciò, figliolo, il primo aforisma delle cose sacre e riposte è nel numero 369. Senza luce, senza rumore, senza pensiero di sorta che non sia aspirazione ad Èa, seppellisciti vivo con le orecchie turate con cera di api e lana di agnello in cavità in cui non entri luce di mondo e là 369 respiri e aspiri fino a quando non vedi il Mondo nell’Uovo di Èa.
- 2.°aforisma
Èa contemplò al crear del mondo due cose il bianco e il nero, il caldo e il freddo e il soffio suo divenne freddo e caldo e dette il suo soffio caldo all’uomo e il freddo alla donna, che il primo doveva accendere e riscaldare e la seconda prendere e conservare: cosi tu, o figliuolo, appena hai visto il Mondo di Èa imparavi che cosa è la VITA e come la vita si insoffia dal mondo di Èa sul mondo dell’uovo e scoprirai che la Vita delle cose maschie non è quella delle cose femmine o che solo nelle cose di doppia natura Èa soffiò due volte.
Perciò il secondo aforisma che devi ricordare è di non poter fare opera divina senza conoscenza della vita-natura nell’uovo, nell’uomo e nel mondo di Èa.
- 3.°aforisma
Quando hai imparato ad aspirare e a respirare, a conoscere la vita-natura dei maschi o delle femmine nelle cose del mondo di Èa devi imparare di insufflare come Èa fece nel mondo sull’uovo delle cose che non sono ancora create.
Allora ritorna nel tuo sepolcro virente, ritappati le orecchie e invece di aspirare e respirare tu devi insufflare 369 volte sulle cose che senti e non vedi.
Soffiando gonfi le gote ma non gonfiare il ventre, diversamente il soffio ritorna dove è partito e tu morrai.
Figliuolo, se questa regola pratichi troverai come soffiando in cielo vi accendi il fuoco (pir).
- 4.°aforisma
Se hai imparato a conoscere il mondo di Éa, la vita del doppio soffio e come accendere soffiando (insufflando) il fuoco nel cielo, tu te ne andrai sulla più alta montagna del tuo paese, sederai sulla nuda terra ponendo un albero fruttifero a destra e un seme a sinistra.
Soffiando sull’albero, l’albero seccherà come colpito dal vento di Schen (del deserto) o insufflando sul seme tu rifarai l’albero, Allora vedrai dalla terra spuntare un serpente con due teste che in due voci ti dirà:
1.° Io sono il seme.
2.° Io sono l’albero.
Allora tu capirai che come le due teste hanno un tronco solo il seme e l’albero non sono che uno, indi farai seccare il nuovo albero e il nuovo seme e domanderai che Èa ti insegni. Accendi col soffio il fuoco e Èa ti parlerà di mezzo alle fiamme.
- 5.°aforisma
Appena Èa ti avrà parlato, lo spirito suo, il gigante Egs (Arie) comincerà a stabilire dei venti intorno a te. Questi venti sono la sorgente della tua potenza, della tua forza e della tua luce, ma guardati di abbandonarti fidente ad essi chè Èa e il suo spirito Egs sono più forti di te e tu morresti elevato vivo dove non può vivere l’uomo.
- 6.°aforisma
Fabbricati una nave con una vela che il vento di Egs non può rompere, e appena vedrai il vento gonfiare le acque e le acque salire al cielo, entri nella nave e dì a Egs portami dove l’acqua non arriva. Allora la Vela sarà gonfiata da sette spiriti di Egs.
Fon — spinge
Xi — raddrizza Râ vede
Mne — sostiene Mô sente o parla
Ag — conduce
Mor — trattiene
Al quarantesimo giorno sentirai che la nave tocca la terra.
Mô dirà l’acqua scende,
Râ vedrà le cima di un monte triangolare.
Tu allora per sapere la verità cambiati in uccello nero e vola e troverai i cadaveri e le carogne che ti incateneranno. Ritorna in ispirito alla tua barca e fatti colombo e ringrazia Èa, allora Egs continua a rotare e tu gonfierai e abbasserai le acque rame tu vuoi o conoscerai il secondo spirito, Ise.
Aforismi di Eliphas Levi
1.°aforisma
I Tarocchi sono una macchina filosofica, che evita alla mente di divagare, pur lasciandole iniziativa e libertà; si tratta di matematica applicata all’assoluto, l’unione di ciò che è logico con ciò che è ideale, come una combinazione di pensieri esatti tanto quanto i numeri, forse la concezione più semplice e più grande del genio umano.
- 2.°aforisma
Ordine non è mai osservata, è il disordine che attira l’attenzione perché è scomoda e invadente
Il segreto della grande Opera è la fissazione della luce astrale per mezzo di un’emissione sovrana di volontà, atto che gli adepti raffigurano con un serpente trapassato da una freccia con la quale forma la lettera ebraica Alef
- 3.°aforisma
Un prigioniero privato di libri che abbia un mazzo di tarocchi del quale sappia fare uso, puo acquistare una scienza universale, e conversare con ineguagliabile sapienza ed eloquenza
Aforismi nella filosofia islamica
- 1 aforisma
Il Corano ha sette significati. Ha un senso essoterico e uno esoterico. Il senso esoterico ha a sua volta un senso esoterico, così via fino a sette sensi esoterici. Tutto nell’universo ha sette significati simbolici, via via più complessi (Detto Sufi)
- 2 aforisma
Il libro di Dio comprende quattro cose: l’espressione enunciata (ibarat); il valore allusivo (isharat); i sensi occulti relativi al mondo sovrasensibile (lata’if); le alte dottrine spirituali (Haqa’iq). L’espressione letterale è per la massa dei fedeli; il valore allusivo per l’elìte; i significati occulti appartengono agli amici di Dio; le alte dottrine spirituali appartengono ai profeti (Imam Jafar Sadiq,citato da Henry Corbin, Storia della filosofia islamica)
- 3 aforisma
Noi proponemmo il deposito dei nostri segreti ai Cieli, alla Terra e ai Monti. Tutti rifiutarono di assumerselo, tutti tremarono al pensiero di riceverlo. Ma l‘uomo accettò di incaricarsene. E‘ un violento e un incosciente (Corano 33:72).
- 4 aforisma
Allorchè l’uomo cede alla coscienza che esiste altro che Dio, tradisce il deposito: o lo respinge, abbandonandolo a chi ne è indegno; o semplicemente ne nega l’esistenza. In quest’ultimo caso egli riduce tutto alla lettera apparente. Nel primo, infrange la disciplina dell’Arcano ordinata dagli Imam, conformemente alla prescrizione: “Dio vi ordina di resstituire i depositi ricevuti a coloro cui appartengono” (Corano 4:61).Che significa: Dio vi ordina di non trasmettere se non a colui che ne è degno, colui che è un erede, il deposito divino della Gnosi (Henry Corbin, Storia della filosofia islamica)
- 5 aforisma
La nostra causa è un segreto dentro un segreto, il segreto di qualcosa che rimane velato, un segreto che solo un altro segreto può spiegare, un segreto su di un segreto che si appaga di un segreto. La nostra causa è la Verità, e la Verità della Verità; è l’essoterico, ed è l’esoterico dell’essoterico, ed è l’esoterico dell’esoterico. E’ il segreto di qualcosa che rimane velato, un segreto che si appaga di un segreto (Sesto Imam Jafar al Sadiq, citato da Henry Corbin, Storia della filosofia islamica)
- 6 aforisma
Pistis, ovvero Dio che confida in un anima, è dare i segreti a chi lo merita (Mike Plato)
- 7 aforisma
La nostra causa è difficile. Essa impone un duro sforzo. Solo un Angelo del più alto rango, un profeta inviato o un adepto fedele possono assumerselo (Quinto Imam Mohammad Baqir)
- 8 aforisma
Della mia conoscenza io celo le gemme, per tema che un ignorante, vedendo la verità, ci schiacci. O Signore, se io divulgassi una perla della mia gnosi, mi direbbero: “sei dunque un adoratore degli idoli!”. E quanti musulmani troverebbero lecito che il mio sangue venisse versato. Essi trovano abominevole quanto di più bello si presenta loro (Quarto Imam Ali Zaynol Abidin, citato da Henry Corbin, Storia della filosofia islamica)
Aforismi Sciamanesimo
- 1 aforisma
Il guerriero non impara lo sciamanesimo col passar del tempo; piuttosto, col passar del tempo impsra a risparmiare energia. Questa energia gli permetterà di maneggiare alcuni dei campi energetici che abitualmente sono inaccessibili. Lo sciamanesimo è uno stato di consapevolezza, la capacità di usare campi energetici che non vengono impiegati nella percezione della quotidianità che è a noi nota (C.Castaneda, Il Potere del Silenzio)
- 2 aforisma
Uno sciamano è un uomo o una donna che entra, a volontà, in uno stato alterato di coscienza per mettersi in contatto con una realtà normalmente nascosta e utilizzarla per acquisire conoscenza, potere e per aiutare gli altri. Lo sciamano ha perlomeno uno o più spiriti al suo servizio (Michael Herner, La Via dello Sciamano)
- 3 aforisma
Non si può considerare un qualsiasi estatico come uno sciamano; questi è lo specialista di una trance durante la quale si ritiene che la sua anima possa lasciare il corpo per ascendere al cielo o per discendere nel mondo sotterraneo (Mircea Eliade, Sciamanesimo e tecniche dell’estasi)
- 4 aforisma
Lo sciamanesimo è un viaggio di ritorno. Un guerriero torna vittorioso allo spirito, dopo essere disceso agli inferi. E dagli inferi porta dei trofei: la comprensione è uno dei trofei (Carlos Castaneda, Il Potere del Silenzio)
P. Coehlo
- In certe occasioni, il guerriero si siede, si rilassa e lascia che tutto cio’ che sta accadendo intorno continui ad accadere. Guarda il mondo come se fosse uno spettatore,non tenta di crescere ne’ di sminuirsi, ma solo di abbandonarsi senza alcunaresistenza al movimento della vita.
- A poco a poco, tutto cio’ che sembrava complicato diventa semplice. E il guerriero ne gioisce. (Da “Manuale del guerriero della luce)
Austin Osman Spare
- In nessun tempo della mia vita sono stato una persona da ritenersi inquinata dal tocco, le abitudini o gli approcci di alcuna creatura se non quelle che avevano forma umana.